L’autore definisce la sua opera come la sua “biografia in versi”. E di fatti nelle 166 pagine della raccolta sono presenti tutto l’intimo e il suo vissuto. In poesie come Figlio, l’autore affronta la difficile situazione che sono costretti a vivere i genitori dopo una separazione, perché soffrono non potendo vivere quotidianamente con loro. Ne Il grande buio, racconta il dramma di chi vive in una situazione che impedisce la realizzazione dei progetti ed è “molto più della profonda tristezza”. Uno spazio fondamentale è occupato anche dal sentimento dell’amicizia, un bene destinato a pochi, da conservare gelosamente nel momento in cui si ha la fortuna di incontrarla sul proprio cammino.
Intenso nel racconto, realistico, intimo, con un linguaggio diretto e veloce, Carlo Bellon, dà vita ad una silloge poetica che vuole donare un’emozione immediata ai lettori. Classe 1955, vive a Padova ed è alla sua prima pubblicazione. Carlo è poeta e docente di materie economico-giuridiche in istituti tecnici commerciali. In qualità di dottore commercialista, ha seguito lo sviluppo di diverse aziende in Italia e all’estero.